Luna di marzo
“Note de luna, note piena de stele vago in laguna, vogo e vojo cantàr”.
Così comincia una tradizionale canzone veneziana. Trovarsi di notte in laguna con una luna così c’è da rimanere incantati oltre a non aver bisogno di luce. Una volta che la massa di turisti è ripartita e in calli a campielli torna la tranquillità, sotto una luna così Venezia risplende come non mai.